STORY

La storia dei Cyclone nasce da un’amicizia che diede vita a un sodalizio artistico tra quattro ragazzi che dal gennaio 1988 alla primavera del 1995 crearono una band che fece del rock’n’roll una scelta di vita.

In realtà,tutto era iniziato nel gennaio del 1987 dall’incontro tra il cantante Andrea Camerini e il chitarrista Andrea Pesaturo tramite Paolo, fratello del cantante e futuro contrabbassista del gruppo, a cui si unì il batterista Roberto Berini, e in seguito Massimiliano Diotallevial sassofono.

Fu sullo slancio di una comune passione per il rockabilly, il garage, il punk, gli horror B movies e il consumo sfrenato di un album compilation dell’epoca chiamato “Rockabilly Psychosis and the Garage Disease”, che nacquero i Cyclone, il primo gruppo italiano psychobilly, genere musicale che sulla scia dei Cramps, precursori in America, ebbe molto seguito negli anni ’80 con bands come Meteors, Guana Batz, King Kurt e Frenzy.

FOTO: MICHELA PETRONI

L’attrazione che il gruppo ebbe per lo psychobilly fu al tempo determinata dalla possibilità di unire diversi generi tra loro e di sperimentare uno stile musicale che andasse a rompere gli schemi tradizionali del rock’n’roll, mescolando l’energia del punk e l’oscurità del dark con la visione del garage e della psichedelia.

Fin dall’ inizio la band sentì la necessità di arrivare a una propria originalità e unicità, scrivendo musica che accanto alla classica struttura della canzone fosse in grado di inserire spazi sonori inaspettati, tra atmosfere da colonna sonora con echi di Ennio Morricone e la vitalità creativa di un prog garage punk rock oscuro e irrequieto.

Aprile1987 – Asphalt Jungle, Roma. Il primo concerto dei Cyclone come gruppo spalla del gruppo inglese dei Meteors ha il sapore di un battesimo. Esordio indimenticabile in uno dei locali più importanti della scena “alternative” a Roma, diretto dal vulcanico Francois Regis Cambuzat, cantante dei Kim Squad, vera fucina creativa dove si esibivano artisti italiani e internazionali. Inizialmente, la line up del gruppo è differente rispetto a quella che arriverà a registrare il primo disco nel 1989 e che poi troverà una stabilità per gli anni successivi. Oltre ad Andrea Camerini alla voce e Andrea Pesaturo alla chitarra, la band è composta da Stefano Pugini alla seconda chitarra, Paolo “Piccolo” Monaco al contrabbasso e Sandro Davani alla batteria.

Giugno 1987 – Roberto Berini, appena 15enne, entra a far parte della band come batterista sostituendo Sandro Davani.

Luglio 1987 – Concerto di spalla al chitarrista blues Tolo Marton allo Stadio Comunale di Bolsena (Viterbo).

Agosto1987 – Concerto al I° Festival Psychobilly in Italia, organizzato da Stampa Alternativa per Umbria Rock a Umbertide (Perugia). La band condivide il palco in un’indimenticabile serata con Torment e Frenzy. E’ qui che hanno modo di conoscere Roy Williams, discografico della Nervous Records e produttore dei migliori gruppi della scena psychobilly e rockabilly inglese.

Novembre 1987 –Apertura del concerto dei londinesi Guana Batz al Uonna Club di Roma, storico locale rock della capitale.

Gennaio 1988 – Paolo Camerini entra a far parte del gruppo al contrabbasso sostituendo Paolo “Piccolo” Monaco.  Anche il chitarrista Stefano Pugini lascia il gruppo.

Inizia un grande lavoro preparatorio di scrittura di nuovi brani per arrivare a registrare il primo album in studio, a cui seguono, tra aprile e ottobre dello stesso anno, numerosi concerti nei locali e nei centri sociali del circuito underground italiano.

Novembre 1988 – Entrano nel Bunker Studio di Alessandro Franzi per incidere i nove brani del loro primo LP “The First Of The Cyclone Men”, coprodotto con l’etichetta romana Klang Records e distribuito da Toast Records (Nord Italia) e dalla Flying Records (Sud Italia).

Dicembre 1988 – Suonano in diretta a “Studio Live”, trasmissione radiofonica di Radio Roma sulla nuova scena musicale italiana.

Aprile 1989 – Esce per la Klang Records “The First Of TheCyclone Men” e inizia il mini tour di presentazione del disco in numerose città insieme ai Meteors ,di nuovo in tour in Italia in quel periodo.

Il brano “Bates Motel”, dedicato a Norman Bates,  protagonista del fim “Psycho” di Hitchcock, viene inserito nell’album “HeyRoma”, compilation con gruppi della scena rock underground romana, sempre prodotto dalla Klang Records.

The First Of The Cyclone Men” ha un ottimo riscontro di vendite e si stabilisce, in una classifica cittadina, al settimo posto, dietro Cult, Lou Reed, Depeche Mode,XTC.

Settembre 1989 – La Klang Records ottiene la distribuzione all’estero del disco dalla Rockhouse, etichetta discografica olandese specializzata in rock’n’roll e psychobilly, che inoltre pubblica “Psycho Attack Over Europe vol.4”, una compilation di gruppi europei dove i Cyclone sono presenti con i brani “Jungle Cat”e “Psyclone Shock”.

Novembre 1989 – Partecipano, tra ironia, provocazione e paradosso, alla trasmissione “L’Amore è una Cosa Meravigliosa”,condotta da Sandra Miloin diretta su Rai1.  Invitati inizialmente per presentare il disco d’esordio e suonare un paio di brani, vengono coinvolti invece in un dibattito sul tema della puntata “Lo scontro generazionale tra genitori e figli”. Di fronte al fatto compiuto, decidono a quel punto di restare facendo buon viso a cattivo gioco, alimentando davvero lo scontro e boicottando in tutto e per tutto la trasmissione in diretta che più di una volta viene sospesa con la messa in onda della pubblicità.

Dicembre 1989 – Il gruppo acquista il suo primo furgone e parte per il primo mini tour all’estero,suonando per due serate consecutive al Gibusdi Parigi, e a una serata del festival dell’etichetta Rockhouseorganizzato al Melkwegdi Amsterdam.

L’esperienza europea si rivela fondamentale per la futura evoluzione musicale del gruppo che durante il tour in Francia incontra la musica contaminata della scena musicale francese, con gruppi come Washington Dead Cats, Mano Negra, Négresses Vertes.

Dopo il ritorno dal viaggio europeo, la band inizia a concepire il secondo album con la voglia di sperimentare soluzioni musicali sempre più creative e originali. Nel gennaio 1990 iniziano a dedicarsi esclusivamente alla composizione dei nuovi brani.

Febbraio 1990 – Incontrano il sassofonista Massimiliano Diotallevi che entra in pianta stabile nella formazione.

Ottobre 1990 – Mentre stanno lavorando al nuovo album arriva la chiamata di Roy Williams per partecipare al festival “The 2nd Big Rumble” ad Hemsby in Inghilterra, dove condivideranno il palco con Nekromantix, CoffinNails, Polecats.

Nel 1991 la Nervous Records pubblica il vinile e il CD “Live in Hemsby”.

Dicembre 1990 – Il gruppo torna nel Bunker Studio di Alessandro Franzi per registrare il secondo album “Cyclonic Zone”, prodotto ancora dalla Klang Records.

Maggio 1991 – Esce “Cyclonic Zone” e la serata di presentazione viene organizzata al locale “Il Castello” a Roma dalla Klang Records che realizza anche un video live del gruppo.

Il secondo album viene accolto positivamente dalla critica e mette in luce l’evoluzione musicale del gruppo che vira verso un energico crossover, miscelando psychobilly, blues, hip hop e punk con stacchi alla Frank Zappa e atmosfere da colonna sonora.

Undici brani, di cui otto originali con il brano “Kill the Fairy” in prima linea e tre cover, dove i Cyclone, accanto a una “Should I Stay or Should I go dei Clash, non rinunciano all’ironia: stravolgono il brano disco music “1,2, 3, 4, Gimme Some More” dei Fratelli La Bionda e inseriscono come ultima track dell’album la versione in italiano di “I Wanna Be Like You” – che diventa “Non Voglio essere come Te” – tratta dal cartone animato della Disney “Il Libro della Giungla”.

Luglio 1991 – Partecipano al Festival “Musica e Solidarietà tra i Popoli”, promosso da Radio Città Aperta, suonando insieme al gruppo francese Elmer FoodBeat.

Agosto 1991 – Suonano a Silvi Marina (Pescara) con i Casino Royale alla rassegna “Silvi in Rock”:il concerto culmina in una jam session finale di “Should I Stay orShould I Go” dei Clash insieme al gruppo milanese.

Settembre1991 – Concerto a Wels, in Austria.

Novembre 1991 – Partono per la Germania per partecipare a un festival psychobilly a Brema.

Nello stesso mese il mensile di musica “Velvet”li chiama per un festival all’Alpheus di Roma con Isola Posse, Sud Sound System, Negazione e Pankow.

Dicembre 1991 – Stringono amicizia con il rapper romano Mc Sharkche in alcune occasioni diventa special guest dei loro concerti.

Febbraio 1992 – Arezzo Wave li seleziona per partecipare ad “Arezzo Wave on the Rocks”, in un tour che vede 15 gruppi italiani emergenti suonare in quindici locali italiani da nord a sud.

Suonano nello stesso mese al Tendastrisce di Roma, condividendo il palco con i Gang per una manifestazione organizzata in solidarietà conCuba.

Maggio 1992 – Il settimanale “Trovaroma”, supplemento del quotidiano “LaRepubblica”, li contatta per realizzare un’intervista all’interno della rubrica “UnaCittà per Cantare” che si occupa delle nuove realtà musicali della scena capitolina. Successivamente nel giugno dello stesso anno, il giornale organizza una rassegna di due giorni condotta da Ernesto Assante e Gino Castaldo al Palladium di Roma con la partecipazione dei gruppi intervistati.

Giugno 1992 – Suonano con i francesi Raymonde et Les Blancs becs a Cisternino (Bari).

Settembre 1992 – Iniziano a lavorare a un nuovo album con brani cantati interamente in italiano.

Dicembre 1992 – Suonano in un mini tour con il gruppo newyorkese Murphy’s Law, il 2 dicembre all’Auditorium Flog di Firenze e il 3 dicembre al Circolo degli Artisti a Roma.

Luglio/Agosto1994 – Registrano a Villa Serraglio (Forlì) il nuovo album “PastoCrudo”, prodotto dalla Banda Bonnot con la direzione artistica del produttore Roberto Zoli. Il nome della band si trasforma in Ciclone e il lavoro si distacca dallo psychobilly delle origini, spostandosi verso uno stile crossover in cui convergono rock, grunge, noise e funk.

Il rapper MC Shark è lo special guest del brano “Puoi Fermare il Caos”, singolo tratto dall’album che viene pubblicato nell’ottobre dello stesso anno, con distribuzione Flying Records.